Come cambiare casa senza stress? Quali sono i consigli da seguire per un trasloco senza traumi? Ecco le cose da sapere.

Fare un trasloco non è mai una cosa semplice, non importa se si deve effettuare un cambio di residenza o d’ufficio. A prescindere dal tipo di trasferimento, il solo pensiero di dover trasportare mobili di qua e di là tende ad essere accompagnato da forti emozioni di stress e preoccupazione. Ecco che sorgono domande spontanee del tipo: “Come cambiare casa senza stress?”, “A chi devo rivolgermi per traslocare senza preoccupazioni?”, “Quanto costa un trasloco nella mia stessa città?”.

Per trasformare questo evento in un’esperienza positiva ed entusiasmante il segreto è rivolgersi a chi ha esperienza nel settore. Ti basterà digitare su Google il servizio che stai cercando seguito dalla città in cui ti trovi, ad esempio Traslochi Torino: il tuo cambio casa verrà gestito da uno staff attento e professionale, in grado di seguirti con mezzi efficienti.

Piccolo trasloco VS grande trasloco

Innanzitutto è bene precisare che esistono diverse tipologie di trasloco. Le aziende del settore offrono tanti servizi specializzati che vanno dai trasferimenti d’ufficio ai traslochi residenziali, passando per servizi di deposito mobili, piccoli traslochi, grandi traslochi, sgombero locali e operazioni di imballaggio. Ognuno di questi servizi richiede specifici mezzi e attrezzature per poter essere eseguiti.

Un grande trasloco di solito comporta il trasferimento di una moltitudine di mobili e oggetti di ogni tipo che, in pratica, implicano un cambio di casa globale. In questi casi, poter disporre di un servizio di trasloco professionale sarà di grande aiuto poiché, la maggior parte delle aziende specializzate, offre servizi completi che non riguardano solo il trasferimento, ma anche problematiche come il montaggio e lo smontaggio di mobili, imballi e talvolta anche la pulizia.

In caso di piccoli traslochi è normale che il numero di cose da trasportare sia più limitato e si potrebbe anche pensare di noleggiare un furgone da soli. Tuttavia, per garantire l’integrità dei propri beni, minimizzare i rischi e ridurre lo stress da trasloco, sarebbe meglio delegare le operazioni di trasferimento a una ditta del settore.

Quando costa contattare una ditta professionista?

Ora che abbiamo visto come cambiare casa senza stress cerchiamo di far luce su quali sono i costi da sostenere. Quando si deve calcolare in prezzo di un trasloco, entrano in gioco una moltitudine di fattori che, in termini generali, influenzano questioni come:

– Mobili: il volume e la quantità, nonché le attività di montaggio e smontaggio dei mobili, sono un fattore che si rifletterà sul budget e, sebbene la fascia di prezzo sia varia, tende ad essere intorno a una media compresa tra 100 e 200 €.

– Distanza: se il tuo cambio di casa prevede un viaggio di molti chilometri il prezzo del tuo trasferimento aumenterà.

– Imballaggio: i servizi di imballaggio sono un altro fattore che devi tenere in considerazione quando valuti il costo di un trasloco. Tuttavia, si tratta di un servizio aggiuntivo che con un po’ di pazienza e buona volontà potresti pure saltare.

Quali altri fattori incidono sul costo finale?

Altre problematiche come la necessità o meno di disporre di un’autoscala per sollevare o abbassare i mobili, oppure l’eventualità di elaborare permessi per l’occupazione di strade pubbliche inciderà sul costo finale. In ogni caso, se sei determinato ad assumere un servizio di trasloco, il miglior consiglio è quello di scommettere sui veri professionisti del settore, diffidando dai tanti tuttofare privi di esperienza e specializzazione.